Quando prende gol da centrocampo capisce subito che sarà una serata di merda. E infatti anche stasera a fine partita deve curarsi la sciatica per tutte le volte che si piega a raccogliere la palla in fondo al sacco. Qualche erroretto di posizione su alcuni gol nel primo tempo ma, per il resto, è sempre un ostacolo difficile da superare. Anche in uscita. Se la difesa è colabrodo il compito è più difficile ma lui non sfigura quasi mai stasera. In certi interventi sembra avere la colla sui guantoni. SUPER ATTACK

Il 99 arancione ci mette l'impegno e l'agonismo giusti e nei primi minuti fa la differenza e segna anche la rete che dà la carica agli orange. Poi però incappa sui soliti - già noti e assolutamente evitabili - errori di comportamento, tanto esagerati quanto utili come un negozio di maschere da sub sul monte Bianco e si fa espellere mettendo in difficoltà la squadra. IMPROPRIO

Il nostro centrale e capitano aumenta notevolmente l'effetto-diga arancione, bloccando molte azioni offensive avversarie e dirigendo abbastanza bene la fase difensiva della squadra. Quando gli avversari sembrano prendere fiducia lui ficca subito un paio di mazzate che placano l'entusiasmo. Ma quello che colpisce più di lui stasera è che - nel momento in cui tutti già piangevano per la sconfitta - si prende la squadra sulle spalle e si spinge in avanti con la grinta di chi non ha nulla da perdere... Effettivamente la finanza la sera prima della partita gli ha confiscato alcuni oggetti per la palestra e tutta la discografia dei Cugini di Campagna. ANIMA MIA

Il suo fisico da palpata molesta in discoteca fa paura agli avversari che quando lo devono marcare non sanno mai se fermarlo con le buone o con le cattive. Non tocca palla di sinistro manco con le mani ma anche stasera dimostra di aver capito i movimenti difensivi della squadra sfoggiando una prestazione sufficiente. Sembra stia diventando davvero cattivo: tacchetti in ferro, parastinchi in Eternit arrugginito e coltellino svizzero pronto all’uso sugli angoli a sfavore. Non si fa mai problemi. SE SCAPPI TI POTO

Primo tempo fatto di corsa e forza: mette i piedi in testa al suo marcatore come un sicario della camorra che deve annegare un pentito. Prende tante mazzate, corre e si dimena ma nel secondo tempo prova troppi dribbling inutili e perde delle palle pericolosissime, oltre a correre in modo casuale: a fine partita è talmente stanco che sbaglia tutti gli appoggi, compreso quello del post partita, in discoteca, sulle chiappe di una bella bionda che però prima si chiamava Vincenzo. SBADATO

Il numero 10 arancione è tornato a segnare gol importanti e stasera è fondamentale per la vittoria. Apparte il momento di blackout generale della squadra stasera è meno fantasista del solito e quando ha la sfera tra i piedi costruisce meno di un'impresa edile in Groenlandia. Per fortuna però è imprendibile quando parte palla al piede, anche perchè in carcere girava così tutto il giorno. ALCATRAZ

L'esterno con la maglia termica più brutta dopo quella di Chitarra a inizio stagione parte subito bene, bruciando la fascia e sparando due tiri in bocca al portiere e uno al bocchettone del riscaldamento. Poi inizia la sua partita fatta di corsa, grinta e ignoranza. Ara la fascia meglio di un New Holland 16 cilindri ma con quei piedi l'unico sponsor che può trovare è un'acciaieria calabrese. Usa il sinistro meno della "R" dal tabaccaio quando si comprano le Marlboro. ZARRO

Il giocatore più tamarro di tutta Casalguidi gioca un match a tratti alterni, ma solo perchè il suo gioco è totalmente dipendente da quello dei suoi compagni. Quando non gli arrivano più palloni giocabili infatti si nasconde come un pisello a -8°C. Se invece i compagni fanno girare bene la palla è il punto di riferimento in fase offensiva. In ansia per il post-partita e per la possibilità di non consumare, va nel pallone e non trova la porta neppure con Google Maps. Poi segna la sua prima rete e si libera mentalmente, non riuscendo comunque a dire la tabellina per 2 senza usare le dita dei piedi. Anche stasera, quando vuole, si porta a spasso mezza difesa avversaria, l'arbitro, il custode e una vecchietta uscita solo per gettare l'immondizia... Sua la rete decisiva a pochi secondi dalla fine. ARATRO